sabato 23 luglio 2011

Quanto è naturale l'energia naturale che ci stanno propinando?

Sono ormai moltissimi anni che si parla di Energie Naturali.
Un esempio tra i più diffusi e conosciuti è il fotovoltaico.
E sono altrettanti anni che questa cosa viene strumentalizzata per fare business da parte di industrie che si guardano bene dal comunicare all'opinione pubblica quale impatto ambientale comporta la produzione di tali dispositivi. Questa produzione sta venendo incentivata dai governi e sostenuta dalle banche che, come sempre, si dedicano anima e corpo a tutto ciò che genera interessi da prestiti e finanziamenti e, da qui, ecco i governi che fanno leggi e stanziamenti per la diffusione del fotovoltaico.
Guardate qui di fianco quanti annunci google sul fotovoltaico, si diffonde perchè è business e ci dicono che è bene per noi. Digitate sul motore di ricerca Energie Naturali e dai risultati sembrerà che abbiate digitato un sinonimo di Fotovoltaico.
Vi invito ad informarvi su cosa comporta la realizzazione di questi dispositivi e vi invito anche a valutare quanto brutto può diventare un territorio disseminato di queste strutture.
Navigate in rete e cercate informazioni su come si costruiscono e su come si smaltiscono e scoprirete un universo di finanziamenti per tre cicli: Costruzione, Installazione e Smaltimento.
Se la cosa fosse, veramente, naturale che bisogno ci sarebbe, costruendoli e smaltendoli, di usare veleni per cui è necessaria una procedura, talmente controllata e di sicurezza, da dover essere finanziata da un governo con i soldi prestati da una banca alla quale, grazie all' "intermediazione" dei governi, anche chi non utilizza fotovoltaico dovrà restituire interessi.
L'energia del sole è certamente naturale ma se, per poterla utilizzare in questo modo, devo correre dei rischi ambientali, e per la salute mia e dei miei figli, voglio sapere tutto ciò che c'è da sapere prima di sostenere e decidere.
Intanto vi riporto alcune considerazioni trovate in questo sito che vi possono introdurre alla rivelazione di cose mai dette.

Se volessimo veramente utilizzare qualcosa di naturale sarebbe meglio se sviluppassimo e utilizzassimo soluzioni che alcuni geniali scienziati  dell'inizio del secolo scorso ci hanno dato e che sono state occultate, abilmente e sistematicamente, agli albori di questa nostra cultura chimica.
Un nome a caso è quello di Nikola Tesla che, già nel 1931, realizzò addirittura una automobile che funzionava con la naturale energia dell'etere che è disponibile in grande quantità e di cui è difficile arrogarsi la proprietà per poi rivenderla con bolletta.  VEDI QUI